Trasferimento a Dublino: lavorare come Manager

Salve Donald,

sono giorni che leggo tutti gli articoli del sito.

Devo farti i più sentiti complimenti perchè oltre ad essere scritti molto bene, devo dirti che rallegrano la mia giornata.

Vado subito al punto.

Come avrai capito, sono interessatissimo a trasferirmi lì in Irlanda ( a Dublino principalmente) e avrei un po' di domande da farti. Ti premetto che sono mesi oramai che contatto diversi centri ma non ho mai ricevuto risposte.  

Ho 26 anni, sono laureato in Economia e Management e sono 3 anni che lavoro come Marketing Manager in una grande azienda napoletana. Parlo inglese abbastanza bene (la mia ex era svedese e siamo stati insieme due anni, parlando ovviamente solo l'inglese). Sono già un po' di mesi che invio curricula (quasi a livello di stalkeraggio) su tutti i siti e per tutti gli annuni possibili che riguardano, ovviamente, il marketing (irishjob.ie, peoplegroup.ie, recruitmentireland.ie,ecc) ma non ricevo nessuna risposta, neanche di rifiuto.

Mi chiedevo:

siccome io qui ho un lavoro (che tuttavia mal sopporto per le modalità di lavoro italiane che puoi ben immaginare) ho delle serie remore a lasciare tutto per venire lì. Secondo te, è possibile che la mia ricerca abbia un frutto un giorno o mi consigli di cambiare proprio target di ricerca (ho letto che poi hai lavorato per un servizio di assistenza call center).

Ti ringrazio anticipatamente per la tua cortese risposta,

Luca.

Ciao Luca,

grazie per i complimenti. Quello che viene scritto, come hai potuto notare fa parte della "nuda e cruda" realtà che personalmente come Italiano a Dublino o Dublinese di adozione cerco sempre di riportare: C'è a chi piace, cè a chi non piace.

Siccome ognuno ha una sua storia da raccontare quando è arrivato a Dublino, ecco che potrebbe dire che ha avuto una avventura sfortunata, mentre un altro appena è arrivato ha trovato subito lavoro e ora è Manager con uno stipendio buono. Questo per farti capire che vi sono molti fattori in gioco e non sempre le stesse carte che si hanno in mano fanno in modo di ripetere la vincita della partita. Spero che tu possa comprendere il mio esempio.

Alla tua domanda non vi è una giusta e ferma risposta, ma una serie di ipotesi che posso provare a scrivere e poi valutare.

• Un paio di volte mi è capitato di leggere delle posizioni di lavoro relative a un profilo di Manager in Irlanda, ma, ho sempre notato che cercavano come mimino 5 anni di esperienza dimostrabile in tale settore. Per dimostrabile intendo dire di dimostrare in pratica i risultati ottenuti dentro l'azienda dove si lavora o lavorava, tipo se è roba di Sales, appunto dimostrare che il dipartimento in gestione aveva generato degli ottimi risultati, etc etc. Se di marketing, presumo di dimostrare i vari risultati in tale ambito. Ciò fare vedere quale è il nostro background pratico lavorativo. Saresti in grado di dimostrare ad una azienda Irlandese che hai le palle per andare a lavorare da loro e qualunque cosa tu tocchi la trasformi in oro? Che se gli fai un Marketing plan, l'azienda nei prossimi 12 mesi dovrà aprirsi un altro conto in banca perchè il revenue generato è raddoppiato? Questo è l'unico modo per avere un contatto.
  
  
• Nella stragrande maggioranza dei casi, le aziende assumono Managers che hanno maturato esperienza in Irlanda e non in Italia, a meno che in Italia non vi sia una Compagnia Multinazionale conosciuta e/o gestita dalla stessa azienda a Dublino. Questo perchè è piu' semplice capire se tale figura è adatta a ricoprire tale posizione. In questo caso vogliono sapere chi sei e per chi lavori.
  La tua azienda Napoletana potrebbe essere la più conosciuta in Italia, ma se in Irlanda non è conosciuta potrebbero pensarci su prima di contattarti. Non è che hanno molto tempo per fare ricerche su chi sei o dove lavori. Anche se ne scartano uno o due che potenzialmente possono essere al top, magari hanno mille candidati.
  
  
• Molto spesso questi vacancy jobs vengono creati perchè una azienda di solito effettua una selezione usando personale interno e candidati esterni all'azienda. Questo per avere una valutazione complessiva sul livello di competenze che il manager avrà. Infatti si cerca sempre di favorire un lavoratore che già lavora dentro l'azienda, ma nel caso che la stessa non abbia dei buoni candidati dovrà ricercarlo fuori, sul mercato Irlandese.
  
  
• Applicare dall'Italia? Beh, quali competenze attualmente possiedi da fare in modo che una azienda in Irlanda possa leggere il tuo CV e decidere di fare un colloquio con te, rispetto ad un Irlandese che magari lavora da 10 anni in un altra compagnia e ha deciso di muovere la seggiola in un altra ditta perchè la nuova azienda è più vicino a dove abita? Capito che intendo dire?
  

La realtà dei fatti è che ora come ora (ma anche prima) da tutta Europa applicano a più non posso per lavorare in Irlanda. Veramente a più non posso. Quindi come capirai, indipendentemente dal tipo di lavoro, l'occasione di strappare una intervista molte volte è abbastanza raro. Dove chiamano dall'Irlanda sono per quei candidati piu' difficili trovare ma sopratutto dove non ci vuole molto per assumere e magari la ditta ci risparmia pure. Per dire un agente di call centre per una lingua nordica. Quando lavoravo io anni fa in un azienda di supporto tecnico non si trovava un Olandese o uno Scandinavo manco a pagarlo oro. Mi ricordo che se conoscevi uno che parlava Olandese ti davano pure 500 euro di premio :-)

Qua non si tratta di cambiare target, nel senso che se tu adesso ti occupi di lavorare come manager è giusto che continui a lavorare come tale. Anche se abbassassi il tiro, non sono sicuro che avrebbe l'effetto desiderato perchè un recruiter vedrebbe un manager Italiano che cerca lavoro in un call centre Irlandese. Per quale motivo? Quindi non ti prenderebbero comunque perchè saresti overskilled oppure daresti già l'impressione di non essere sicuro di te stesso. Eh lo so, è dura la vita

Lasciare l'Italia pur avendo un lavoro? Mah, se devo essere sincero con te, io mi terrei questo lavoro, a meno che tu non possa proprio fare a meno ed odiare il posto dove lavori e i tuoi capi. Se lo stipendio è relativamente buono, nel senso ti permette di fare una vita decente dove stai, io me ne rimarrei li. Specialmente per il clima e tutto il resto, fossi al posto tuo, magari col cervello di adesso, valuterei molto bene, molto bene.

Prima di te, ho offerto risposte e consigli ad alcuni Italiani che volevano venire a Dublino per lavorare. Presumo che alcuni siano pure approdati qua e forse hanno trovato lavoro. Purtroppo non ho mai più ricevuto un loro contatto ne tantomeno rivisto la partecipazione su questo Forum. Sarebbe invece stato interessante avere da loro dei commenti.

Spero che quello che ho scritto sopra ti possa essere d'aiuto o farti riflettere.

Per il resto, se hai aggiornamenti, tienici informati
Un saluto
Donald

Grazie mille per la tua risposta.

Capisco tutto benissimo. Grazie per le tue parole. Purtroppo il lavoro è buono, la paga mi costringe a vivere, molto italianamente , ancora con i miei (sono poco più di 1000 euro).

E' una situazione molto particolare. Tornassi indietro, dopo la laurea, mi getterei subito tra le braccia della grande Irlanda.

A questo punto continuerò a seguirti (come ti ho detto, le storie che scrivete mi illuminano davvero la giornata e non ti nascondo che mi fanno venire una gran voglia di Dublino!!) e continuerò a provare. Magari sarò fortunato.

Quando e se non ne potrò più della mia situazione attuale, cercherò di fare il salto con le dovute precauzioni.

Ti auguro le migliori cose.

Luca.

Ciao Luca,

eh si ti capisco perfettamente. Se hai comunque qualcosa in Italia, c'è sempre timore di lasciare un lavoro per un salto nel vuoto. Dico sempre a me stesso che chi non ha nulla da perdere rimane il vincitore, nel senso che alla fine se hai nulla, non perdi nulla, quadagni sempre qualcosa :-)

Continua a provare, casomai ti tieni allenato nel mandare Cv's . Una cosa che mi sono scordato di scrivere a tal proposito. Considera molto bene una eventuale offerta che ti potrebbe capitare dall'Irlanda. Fatti i conti e cerca di capire cosa devi fare e cosa non devi fare. Molto spesso si da tutto per scontato e poi una volta arrivati ci rendiamo conto che non era proprio così come ce lo avevano descritto, etc, etc. Come ben capirai qua, non è il paradiso terrestre e come tale, ci sono comunque i suoi lati negativi come quelli giustamente positivi. Come dicono in Inglese "Business is Business" ;-)

Un saluto e a risentirci
Donald

Grazie per tutti i preziosi consigli.

ti terrò aggiornato.

buone cose!

Ciao Donald,

ti scrivo perchè finalmente ho trovato il coraggio di farlo. Fra qualche settimana presenterò le mie dimissioni dal lavoro e, dopo il periodo di preavviso, mi lancerò nella vita dublinese.

Se e quando hai disponibilità, vorrei poterti fare qualche domanda, soprattutto per vivere bene l'impatto (ad es. sto cercando casa, però non ho capito bene, leggendo sui vari forum, quali quartieri sono più consigliati di altri, o ancora , se è più consigliabile trovare prima casa o prima lavoro, ecc). Dato che sei sempre stato molto gentile, non solo con me ma con tutti i "viandanti" del forum, avrei davvero molta gioia se potessi farti un elenco di domande.

Ti ringrazio molto anticipatamente per la tua cortesia,

un abbraccio. Luca.

Ciao Luca,

rispetto (se si può dire così) il tuo coraggio nel lasciare un lavoro in Italia, tanto raro ad averlo ed andare alla avanscoperta di Dublino.
Non so se c'era un detto a riguardo della sorte che premia i coraggiosi o qualcosa del genere.

In bocca al lupo,
Donald

Grazie mille. Per qualche domanda che ho da farti, posso scriverti qui oppure apro un altro post?

Grazie. Luca

Ciao Luca,

dovresti aprire un altro post o thread, cosi che almeno rimane piu' facile da gestire.
Un Saluto,

Donald